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Spiegazioni Isolamento Acustico Ponti Acustici - SORGEDIL - Milano

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 PONTI ACUSTICI  


Ponti AcusticiCosa sono e come evitarli


Il ponte acustico è una via preferenziale di passaggio del rumore. Ad esempio nelle facciate degli edifici una finestra che chiude male è un perfetto ponte acustico. Tutto il rumore entrerà nell’edificio da quel punto.

In acustica molto spesso sono i piccoli dettagli che fanno la differenza. Se, per esempio, un giunto di malta tra due laterizi non è eseguito in modo corretto diviene un ponte acustico. Se il serramento non è posizionato correttamente nella parete e sigillato con appositi materiali, il collegamento tra finestra e muro sarà un ponte acustico.

Ricorda, in acustica è fondamentale il gioco di squadra. Anche solo un piccolo dettaglio trascurato rende inefficace lo sforzo di tutto il gruppo. Pertanto il solo materiale isolante acustico non potrà fare miracoli se il resto della parete non è realizzato correttamente.


Risparmio energetico e comfort acustico sono ormai l’obiettivo fondamentale per i nostri edifici. Quali siano i livelli di efficienza e comfort solo la legislazione può e deve definirlo, ma come raggiungere tali prestazioni siamo noi a deciderlo.

Le tecnologie costruttive attualmente presenti sul mercato consentono di rispettare i limiti prescritti dalla legislazione e realizzare edifici confortevoli di elevata qualità. La difficoltà maggiore per professionisti e imprese non è più la progettazione o la ricerca di materiali e sistemi idonei ma occorre prestare sempre più attenzione ai particolari e alla posa in opera.

La cura del dettaglio sia in fase progettuale che esecutiva diventa il punto focale su cui si basa il risultato finale. Piccoli errori possono creare ponti termici e acustici che vanificano l’efficacia dei materiali e dei sistemi costruttivi adottati, in particolare per gli edifici ad elevati standard prestazionali quali la Classe termica A e la Classe acustica I.

Nel presente articolo vedremo cosa si intende quando si parla di ponte acustico e come si possono affrontare le problematiche dovute a queste criticità.

Ponti acustici


La problematica del comfort acustico per quanto molto diffusa risulta di difficile soluzione in quanto richiede impegno costante sia durante la fase di progettazione che durante la posa in opera dei materiali. Le prestazioni acustiche degli ambienti abitativi si suddividono in funzione del disturbo arrecato dal rumore: i rumori aerei che arrivano dall’esterno, i rumori aerei che provengono da differenti unità immobiliari, i rumori di calpestio sopra le nostre teste e i rumori generati dagli impianti tecnologici sono tutti disturbi con cui dobbiamo fare i conti quotidianamente. Ad ogni categoria, il DPCM 5.12.1997 associa un descrittore attraverso il quale viene definito il requisito prestazionale minimo che le nostre case devono possedere. Tale regolamento tuttora in vigore è in fase di revisione, infatti il ministero dell’Ambiente sta lavorando ad un nuovo documento legislativo che non modificherà i descrittori ma introdurrà il nuovo concetto di classificazione acustica degli immobili. Senza entrare nel merito della legislazione di riferimento la premessa è utile a comprendere i concetti che affronteremo nell’articolo.

I Ponti acustici sono a tutti gli effetti vie preferenziali che collegano due ambienti diversi, il rumore percorre tali vie per oltrepassare agevolmente pareti e solai che ci dividono da altri ambienti e dal mondo esterno.

Valuteremo di seguito i ponti acustici in funzione del descrittore che vanno ad influenzare. Tali descrittori sono:

  • indice dell'isolamento acustico delle facciate D2mnTw (per i rumori aerei provenienti dall’esterno),


  • indice del potere fonoisolante apparente R'w (per i rumori aerei tra differenti unità immobiliari),


  • indice del livello di rumore da calpestio dei solai L'nw,


  • livello di rumore degli impianti a funzionamento discontinuo LASmax e continuo LAeq.



Isolamento delle facciate


In una facciata esterna gli elementi più deboli dal punto di vista acustico sono i componenti finestrati, questi assieme a prese d’aria e cassonetti possono diventare ponti acustici molto importanti. Grazie alla normativa tecnica siamo in grado di stimarne l’influenza in opera. Ad esempio la facciata di un ambiente di circa 40 m3 composta da una parete di potere fonoisolante pari a 48dB, senza serramenti avrebbe un indice di isolamento acustico di facciata di 48dB. Se inseriamo un serramento con potere fonoisolante di 30dB l’indice di isolamento acustico della stessa facciata si abbassa a circa 38dB, inferiore al limite di legge per le residenze pari a 40dB. Il serramento è un ponte acustico di cui possiamo stimare l’influenza. La tabella 1 mostra come l’aumento di prestazione della componente opaca non comporta la soluzione del problema, in questi casi è necessario agire sul ponte acustico sostituendo il serramento con uno più performante.

Rw - Componente opaco

Rw - Componente trasparente

D2mnTw

48 dB

-

48 dB

48 dB

30 dB

38,1 dB

60 dB

30 dB

38,4 dB

48 dB

38 dB

44,9 dB


Le considerazioni fatte sopra valgono ovviamente nell’ipotesi di posa in opera a regola d’arte ossia perfetta tenuta e sigillatura dei giunti del perimetro serramento-muratura. Errori di installazione dei serramenti portano a ulteriori ponti acustici che difficilmente possono essere corretti e che attualmente purtroppo non siamo in grado di stimare. Esiste tuttavia una norma, la UNI 11296 che riporta i criteri di posa in opera dei componenti di facciata da utilizzare come riferimento nella fase di esecuzione dei lavori.



Isolamento tra differenti unità immobiliari


Anche per i rumori aerei provenienti da altri appartamenti, abbiamo ponti acustici che si possono stimare e ponti acustici che non si possono quantificare.
Nella prima categoria rientrano le trasmissioni di fiancheggiamento, ovvero il rumore, invece di attraversare solo la parete divisoria che divide il nostro appartamento da quello del vicino, la scavalca propagandosi attraverso le strutture di contorno (pareti e solai).

L’influenza di queste trasmissioni laterali si può prevedere utilizzando specifici software che utilizzano il metodo di calcolo della norma UNI TR 11175 pubblicata dall’UNI per la realtà costruttiva Italiana.

Nella seconda categoria invece rientrano gli errori di posa, ad esempio una parete divisoria in cui non vengono curati i giunti verticali tra i mattoni soffrirà di ponti acustici, tracce impiantistiche e scatole elettriche indeboliranno il potere fonoisolante della parete creando ponti acustici. Un altro errore tipico che si riscontra sia con le controparti laterali che con i controsoffitti è quello mostrato nella figura 1, in cui è evidenziato il passaggio preferenziale di rumore attraverso il ponte acustico creato nel nodo parete divisoria-perimetrale.

Isolamento acustico ponte acustico

Figura 1: il controsoffitto/la controparete è unica per due locali differenti

Isolamento dai rumori di calpestio


Un intervento tipico per limitare la trasmissione di rumori di calpestio da un ambiente all’altro è staccare completamente il pavimento emittente dal solaio che lo sostiene attraverso un materiale elastico opportunamente studiato per tale scopo. Il concetto principale è quello di disconnettere il più possibile il pavimento da tutte le strutture rigide circostanti per impedire il passaggio delle vibrazioni e quindi dell’onda sonora. Ogni contatto rigido creato per errore durante la posa del sistema è a tutti gli effetti un ponte acustico in grado di pregiudicare completamente il risultato finale. Ad oggi i produttori di sistemi per l’isolamento di calpestio forniscono precise indicazioni su come posare i propri materiali senza incorrere in errori.



Isolamento dai rumori degli impianti a funzionamento continuo e discontinuo


Gli impianti tecnologici sono fonte di vibrazioni che si trasmettono attraverso le strutture rigide e si propagano all’interno degli ambienti abitativi sotto forma di rumore di solito molto disturbante. Come per l’isolamento di calpestio, anche per gli impianti il concetto più importante è quello di interrompere tutte le vie di passaggio delle vibrazioni con l’interposizione di materiali elastici che funzionano come ammortizzatori tra impianti e strutture. Anche qui ci affideremo alle indicazioni del produttore del sistema per posare correttamente i materiali evitando i ponti acustici.

In conclusione per assicurare un buon comfort acustico all’interno degli ambienti abitativi è necessario scegliere sistemi per l’isolamento acustico adatti allo scopo, ma soprattutto è fondamentale curarne in dettaglio la posa in opera riducendo al minimo la presenza dei ponti acustici che nella maggior parte dei casi sono in grado di pregiudicare il risultato finale compreso il rispetto dei limiti legislativi.



  DICONO DI NOI  
Hanno chiesto un preventivo, hanno scelto noi... come è andata?

Ho trovato la Sorgedil, su internet alla ricerca d’informazioni sulle insonorizzazioni degli appartamenti. Escludendo man mano le altre ditte per i loro vari prezzi esagerati, ho contattato questa ditta, che è riuscita a convincermi grazie ai prodotti che usano (dopo una ricerca su internet per sentire un pò di esperti). Ne sono rimasta molto soddisfatta del risultato, in particolare con la soluzione di 8 cm.
Romina, Gorgonzola.

Dopo mesi di ricerca su internet per ovviare al fastidioso problema dei nostri inquilini maleducati del piano di sopra abbiamo optato per la Sorgedil perchè ci sembrava che avesse un ottimo rapporto qualità dei materiali e prezzo di realizzo. Fortunatamente le nostre aspettative sono state pienamente soddisfatte. Ora riusciamo finalmente a vivere in pace a casa nostra. Le grida ora si sentono molto ovattate, il correre con i talloni dei bambini è appena percettibile, televisione e radio non esistono più. I lavori sono stati veloci (1 giorno in meno rispetto a quanto avevamo preventivato!) e gli operai sono stati molto efficienti. Insomma..molto soddisfatti!
Marco Tapella e Stefania - Turbigo (MI)



SORGEDIL - Insonorizzazione soffitto
SORGEDIL - Come insonorizzare una Parete divisoria



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Ci avvaliamo in tutta Italia di Tecnici Competenti in Acustica, ai sensi dell’art. 2. commi 6 e 7 della legge 26 ottobre 1995, n° 447, iscritti all’elenco Nazionale ENTECA.

Responsabile Ufficio Tecnico
Sorge Vittorio

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CENTRI OPERATIVI
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